Gestire un'attività
Ultima modifica 22 febbraio 2024
Il principale obiettivo dello sportello unico per le attività produttive è quello di fornire un solo interlocutore con il quale dovere colloquiare e tempi e procedure certe. Lo sportello è previsto per legge ed atteso dagli operatori, introdotto allo scopo di semplificare i rapporti tra imprese e pubbliche amministrazioni.
Lo sportello unico (SUAP) si rivolge principalmente ad imprenditori, soggetti con un’idea imprenditoriale, progettisti e professionisti che operano per conto di imprese, proprietari di immobili che si intende destinare ad uso impresa. Gestisce tutti i processi, comprensivi di autorizzazioni, concessioni e permessi, che portano l’imprenditore ad avviare un’attività imprenditoriale o commerciale (come, localizzazione, costruzione, installazione degli impianti, collaudo, avvio dell’attività, acquisizione autorizzazione e licenze), trasformare o modificare l’attività da molteplici punti di vista: edile (come, manutenzione straordinaria, ristrutturazione, ampliamento, eccetera), tecnologico e merceologico (come, riconversione impianti, installazione nuovi macchinari, adeguamento alla normativa sulla sicurezza, cambio di categoria commerciale, eccetera), societario (come, cambio di proprietà, subentro commerciale, eccetera), dimettere o cessare l’attività (come, comunicazione di cessazione attività, smantellamento impianti, demolizione, eccetera).
Rivolgendosi allo Sportello Unico per le Attività Produttive, il cittadino può usufruire dei seguenti servizi: informazioni, orientamento, consegna modulistica, completa dell’elenco della documentazione da produrre e della quantificazione di tutte le spese da sostenere, istruzioni necessarie per la corretta compilazione dei moduli e redazione delle eventuali relazioni tecniche.
Lo Sportello Unico, raccolti tutti gli elementi forniti dal cittadino, si occupa di contattare tutti gli enti coinvolti nel rilascio di pareri o autorizzazioni, controllare i tempi di rilascio dei pareri e delle autorizzazioni, sollecitare gli enti e gli uffici in caso di ritardi, convocare e coordinare la conferenza dei servizi, recuperare tutti gli atti prodotti dagli enti e dagli uffici e sintetizzarli nel provvedimento unico di autorizzazione. Il processo di rilascio dell’autorizzazione unica può essere semplificato o con ricorso alla Conferenza di Servizi o mediante autocertificazione.